Novità dalla sessione estiva
Tra i vari temi che hanno occupato le camere federali in queste ultime settimane di sessione estive, ho dedicato particolare attenzione al programma di legislatura in quanto presidente della commissione competente e soprattutto al controprogetto indiretto sulle cure infermieristiche. Un tema che mi sta molto a cuore, non solo perché faccio parte del comitato d’iniziativa, ma anche perché medico conosco personalmente l’importanza del lavoro svolto dal personale infermieristico. Un lavoro che merita un maggior riconoscimento, in termini salariali e di migliori condizioni lavorative. Purtroppo il Consiglio degli Stati, pur decidendo di investire più mezzi nella formazione e di riconoscere più autonomia del personale infermieristico, non vuole rafforzare la dotazione di personale nelle strutture sanitarie e migliorare le condizioni di lavoro a livello legislativo. Ha inoltre deciso di far dipendere la possibilità per le infermiere e gli infermieri di fatturare direttamente nel loro ambito di competenza, da accordi con gli assicuratori malattia la possibilità. Speriamo che il Consiglio nazionale corregga questa situazione e che le camere adottino un controprogetto che risponda non solo alle esigenze dell’iniziativa popolare, ma anche allo sviluppo di questo settore essenziale per il nostro sistema sanitario. Ecco qui il mio intervento durante il dibattito agli Stati.
Come membro della commissione competente mi sono pure occupata del messaggio quadriennale formazione ricerca e innovazione (FRI): puoi leggere qui il mio intervento. Il Consiglio degli Stati ha approvato crediti per oltre 28 miliardi con investimenti importanti anche per la Svizzera italiana.
Infine, si è discusso dell’Iniziativa per multinazionali responsabile, che chiede un’ovvietà: se multinazionali come Glencore o Nestlé inquinano fiumi o violano i diritti umani all’estero, devono rispondere delle loro azioni. Purtroppo la maggioranza del centrodestra non la vede così e propone di respingere l’iniziativa: si andrà quindi al voto il 29 novembre. Vi invito ad iscrivervi qui alla loro newsletter, perché sarà una votazione estremamente importante. |